Casa ‘miracolosa’ in Libia: Come ha resistito all’uragano di Derna – Immagini e controversie

casa miracolosa Derna

La casa di un cittadino libico nella città orientale del Paese ha scatenato una diffusa polemica sui social media e ha generato diverse storie sulla realtà di quella che un gran numero di attivisti ha definito la “casa dei miracoli”, poiché non è stata affatto toccata dagli effetti e dalle ripercussioni dell’uragano Daniel, che ha distrutto gran parte di Derna.

Tutto è cominciato quando un residente della città di Derna ha pubblicato una foto della casa, sottolineando che questa abitazione è l’unica nel centro di Derna che è rimasta intatta dalle inondazioni, mentre le case circostanti sono state completamente o parzialmente distrutte. La casa non ha subito danni evidenti, e i suoi colori bianchi sono rimasti immutati nonostante il maltempo e il crollo delle due dighe di Derna.

La foto ha suscitato polemiche sui social network libici, e le opinioni si sono divise tra coloro che sostenevano che la foto fosse stata manipolata, che la casa non si trovasse a Derna e che qualcuno avesse utilizzato il software di fotoritocco “Photoshop” per sovrapporre un’immagine della casa nella zona devastata.

D’altro canto, i residenti della città di Derna hanno confermato che l’immagine è autentica e che la sopravvivenza della casa è un “miracolo”. Le immagini satellitari e Google Maps hanno confermato che la casa effettivamente si trova nella città di Derna, a soli 400 metri dalla spiaggia, e che è rimasta in piedi mentre molte altre sono state danneggiate o distrutte. La maggior parte degli edifici e delle case circostanti sono stati completamente devastati.

L’uragano Daniel in Libia ha profondamente alterato il paesaggio della regione, poiché numerosi edifici e case sono scomparsi, mentre l’alluvione ha spazzato via intere aree di Derna, lasciando dietro di sé un disastro che ha causato anche il crollo di due dighe, con conseguente perdita di migliaia di vite.

Lo scorso venerdì, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e le organizzazioni umanitarie hanno esortato le autorità libiche a smettere di seppellire le vittime delle alluvioni in fosse comuni, in seguito a un rapporto delle Nazioni Unite che ha rivelato che finora più di mille persone sono state sepolte in questo modo da quando è avvenuta la catastrofe.

Le squadre di soccorso continuano a cercare vittime o sopravvissuti a Derna, ma le speranze di trovare persone vive sono in calo a più di una settimana dalla tragedia.

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