Uno scandalo sconvolge la Spagna… “narghilè” e violenza sessuale in nazionale

carvajal

Un traduttore che ha collaborato con la nazionale spagnola durante i Mondiali del 2018 ha scatenato una controversia esplosiva accusando diversi giocatori di aver molestato sessualmente i dipendenti degli hotel, oltre a essere stati coinvolti in comportamenti come il consumo di alcol e il fumo del narghilè durante il torneo, che alla fine ha visto la Spagna eliminata nella fase a eliminazione diretta ai calci di rigore contro la Russia.

Il presidente uscente della federazione spagnola, Luis Rubiales, aveva licenziato l’allenatore Julen Lopetegui alla vigilia del torneo, dopo aver appreso del suo accordo con il Real Madrid. Al suo posto è subentrato Fernando Hierro.

In un’intervista rilasciata al programma “Chi America Latina”, ma che è diventata pubblica solo mercoledì mattina tramite il quotidiano spagnolo “L’Obiettivo”, il messicano Alex Peña ha fatto delle affermazioni sconvolgenti. Ha affermato: “Ero incaricato di agevolare la missione grazie alla mia conoscenza della lingua russa e alla mia residenza a Mosca, e anche di svegliare i giocatori. A colazione e durante gli allenamenti, non ho trovato nessun giocatore pronto, tranne Andres Iniesta. Sergio Busquets mi ha insultato, mentre Gerard Piqué sembrava disprezzare gli altri.”

Peña ha continuato affermando: “Quando sono entrato nel bagno frequentato dai giocatori nell’hotel, l’ho trovato pieno di bottiglie di alcol, sigarette e narghilè. Alcuni giocatori mi hanno chiesto di portare loro dell’alcol alle sette del mattino. Non è quindi sorprendente che la Spagna, campione del mondo nel 2010, sia stata eliminata dalla fase a eliminazione diretta.”

Ha aggiunto: “La squadra non era unita. I giocatori di ciascuna squadra si riunivano e non socializzavano con gli altri. L’unico che si comportava disciplinatamente e passava il tempo libero con la sua famiglia era Andres Iniesta.”

Peña ha anche accusato tre giocatori della nazionale spagnola di molestie sessuali e aggressioni nei confronti delle dipendenti dell’hotel. Ha dichiarato: “Carvajal, De Gea e Monreal sono venuti da me chiedendomi di aiutarli a tradurre per invitare delle ragazze che lavoravano nel ristorante dell’hotel in una delle loro suite. Qui, Carvajal e De Gea si sono comportati in modo offensivo con le ragazze e hanno pronunciato delle parole in spagnolo che non sono riuscito a tradurre in russo.”

Il giocatore del Real Madrid, Dani Carvajal, ha risposto alle accuse attraverso il suo account ufficiale “X”, affermando: “Nego categoricamente quanto recentemente riportato dai media. È un affronto alla mia persona e confermo che non è vero. Mi adopererò legalmente per ripristinare la mia reputazione.”