Guarigione delle ferite fino al 30% più rapida rispetto alle medicazioni tradizionali
Da tempo gli scienziati sanno che la stimolazione elettrica accelera la guarigione delle ferite croniche, come le ulcere cutanee nei diabetici.
Una benda nuova, sottile, flessibile ed economica fornisce la corrente curativa direttamente al sito della ferita e viene attivata semplicemente aggiungendo acqua, secondo New Atlas, citando la rivista Science Advances.
Quando una lieve corrente elettrica viene trasmessa attraverso il tessuto danneggiato, accelera la chiusura del tessuto accelerando la velocità con cui i cheratinociti (cellule della pelle) si spostano nel sito della ferita. Riduce anche l’infezione uccidendo i batteri.
Costoso…e difficile
Sono già state progettate numerose bende per trattare le ferite, ma non sono prive di limitazioni, poiché alcune di esse possono includere batterie relativamente spesse e altri dispositivi elettronici, che le rendono costose e difficili da indossare.
Alcuni tipi di elettrodi rinunciano anche alla batteria a favore di una fonte di alimentazione connessa in modalità wireless, sebbene richiedano che i pazienti rimangano vicino a una bobina del trasformatore che emette un campo elettromagnetico. Ma questo approccio limita fortemente la mobilità del paziente.
Lavori idrici
È qui che entra in gioco la nuova benda sperimentale WPED, o benda senza elettronica alimentata ad acqua. Sviluppata da un team di scienziati americani e coreani, assume la forma di una benda adesiva standard con due elettrodi aggiunti nella parte inferiore e una batteria sottile e flessibile sul lato superiore.
Quando la benda monouso viene applicata direttamente su una ferita cronica, gli elettrodi si adattano al contorno del tessuto danneggiato.
Un dollaro USA
La batteria è costituita da un anodo di magnesio e un catodo di cloruro d’argento, separati da uno strato di cellulosa impregnata di cloruro di sodio. Finché la cellulosa rimane asciutta, la batteria rimane inattiva. Tuttavia, una volta inumidito il separatore di cellulosa con una goccia d’acqua, gli ioni sono in grado di attraversarlo, spostandosi dall’anodo al catodo.
Di conseguenza, la batteria inizia a produrre un campo elettrico radiale da 1,5 volt che viene emesso attraverso gli elettrodi al tessuto sottostante. Una singola applicazione di acqua è sufficiente per un massimo di sette ore di stimolazione elettrica, dopodiché il separatore si asciugherà.
Bagnare nuovamente il separatore sarà sufficiente per altre due ore di attivazione della batteria, ma poiché il WPED è molto economico, circa 1 dollaro USA, è meglio applicare un nuovo tampone e smaltire quello vecchio.
Guarigione più rapida del 30%.
Inoltre, i pazienti possono applicare il tampone e attivarlo da soli a casa. Quindi rimane al suo posto in modo sicuro e impercettibile mentre svolgono le loro attività quotidiane.
Nei test di laboratorio sui topi, le ulcere cutanee diabetiche trattate con il dispositivo WPED sono guarite circa il 30% più velocemente rispetto alle ferite trattate con medicazioni convenzionali.
Articolo originale: https://www.science.org/doi/10.1126/sciadv.ado7538